Cressi è stato il primo fabbricante che utilizza nella scarpetta tre tipi di materiali termoplastici differenti termofusi in un solo elemento per migliorare la trasmissione dello sforzo. La necessità di disporre di una versione smontabile per installare pale di materiali diversi o carbonio culmina nella nuova Gara Modular che gode l’esperienza Cressi in composizioni di diversi materiali e prestazioni.
Cressi è stato il primo fabbricante che utilizza nella scarpetta tre tipi di materiali termoplastici differenti termofusi in un solo elemento per migliorare la trasmissione dello sforzo. La necessità di disporre di una versione smontabile per installare pale di materiali diversi o carbonio culmina nella nuova Gara Modulare che gode l’esperienza Cressi in composizioni di diversi materiali e prestazioni. Nuova versione con polipropilene di alto modulo, 2500 Mpa.
La pinna Gara Turbo Boost, un’evoluzione del design Impulse, sfrutta una rivoluzionaria tecnologia di deformazione a onda a forma di S. Questo movimento consente di immagazzinare considerevole energia potenziale elastica nella lama, che viene rilasciata nel ritorno della spinta. Questa pinna è incredibilmente leggera, riducendo la fatica senza compromettere le prestazioni.
Dopo il progetto Impulse siamo riusciti a trasferire gli stessi parametri di progettazione su questa pinna innovativa, cioè la deformazione ondulatoria a S.
Questo particolare movimento permette un accumulo notevole di energia elastica potenziale nella pala, che nella passata di gamba di ritorno si scarica trasformandosi in spinta.
La gomma termoplastica usata per i longheroni anti-dérapage è estremamente flessibile e morbida per non sminuire le caratteristiche intrinseche della pala.
Le pinne Speeder Salvimar sono il frutto di una progettazione straordinaria che ha riguardato soprattutto il collegamento pala/scarpetta in una pinna per pescasub ed apnea. La scarpetta, a spessore differenziato, prevede una soletta rigida, inglobata direttamente nella suola di gomma, dalla quale partono i longheroni, sui quali si fissa la pala. Quindi, in queste pinne, i longheroni non partono dalla punta del piede ma fuoriescono dalla pianta del piede. Questo progetto permette alla gamba di trasmettere più potenza alla pala e di avere un comfort mai provato sul tutto il piede. La pala è realizzata in polipropilene ed è anch’essa a spessore differenziato: dai 3.5mm della zona posteriore fino ai 1.8mm della punta.
